lunedì 4 aprile 2016

Le rubriche di valutazione per distinguere livelli di qualità e pesi

La questione bonus, per Antonia Carlini di cui abbiamo proposto una serie di riflessioni sui criteri per la valorizzazione delle buone pratiche didattiche e organizzative di scuola, nell’ambito del percorso previsto dalla legge 107/2015 per la “valorizzazione professionale” del personale docente, non può essere affrontata e gestita con un approccio lineare di tipo procedurale - il Comitato di valutazione definisce i criteri e il dirigente assegna il bonus con un provvedimento motivato finale - ma presuppone un processo di valutazione sostenuto da modalità e protocolli che siano oggettivi, condivisi, trasparenti e coerenti con gli ambiti di miglioramento e le priorità specifiche della scuola. Protocolli che oltre ad essere una risorsa per il Comitato di Valutazione nella fase di definizione dei criteri qualitativi, possano orientare processi significativi di autoriflessione, di ricerca, di sperimentazione e di documentazione.